« Little Bang » è una serie di lavori sviluppati in diverse fasi sin dagli anni 90. Una ricerca geometrica sui principi fondamentali della fisica, della filosofia e della nascita della vita. Grandi parole illustrate attraverso piccoli triangoli.

 

 Una delle prime attività intellettuali che l’essere umano sviluppa, a parte cominciare a chiamare i genitori “mamma” e “papa” è contare. Uno, due, tre …  è questo processo che é alla base di questi lavori, prendendo in prestito alcuni elementi di impaginazione dei movimenti costruttivisti del secolo scorso.

 Qualcuno, vedendo questi lavori mi dice “anch’io faccio dei patchwork”. Non è il mio caso, tutto è programmato. Se uno si da un quadro di regole sovrapoponendo 4/5 parametri raggiunge una complessità humanamente non derl tutto controllabile e pre vedible, ma ordinata. False patchwork.

 Cualcuno mi fa riferimento a Vasarély, sopratutto in Francia, dove questo grande artista ungarese viveva, e di cui aprezzo molta la sua fase “preindustriale”. Il fatto che una pittura si presenta attraverso una frammentazione spinta puo avere diversissime ragioni. Pensiamo solo ai pointilistes francesi e compariamo li a Klee, Jasper Johns o Vasarély … Mi avventuro in ambito più modesto, ma rigoroso.