Dopo i miei studi delle belle arti a Parigi negli anni 70/80 e un primo periodo di attività professionale, mi sono trasferito nel 1990 in Italia (Piemonte, Sicilia) dove ho perseguito le mie ricerche artistiche per ben 27 anni.
Nel 2016 sono tornato in Francia dove ho aperto il moi nuovo laboratorio accanto al porto di Saint Mandrier-sur-Mer, a sud di Tolone.
Nel corso degli anni ho potuto approfondire techniche molteplici, le teorie compositive e sviluppare un linguaggio personale, riconoscibile.
Il moi lavoro si estende su tre settori:
Riuniti da una costante ricerca di un equilibrio tra un approcio rigoroso e un bisogno d'invenzione. Ci sono le regole della geometria, degli approci di composizione da un lato, dall'altro l'inventività spontanea, l'improvvizazzione con i loro criteri poropri.
Pittura / quadri
Una disciplina millenaria che ha rivoluzionato i suoi canoni in contino. Come si sa conoscere il passato aiuta ad affrontare il futuro. Il mio sguardo, pero' non si limita all'analisi della storia delle arti figurative ma, oggigiorno d'obblogi, a una visione interdisciplinare: ficica nucleare, astrofisica, psicologia, sociologia, politica, climatologia …
L'tulizzo di criteri matematici si impone.
Quando dipingo mi sento un pennellino piccolo (identificazione con i miei strumenti). Cerco diche di ricordarmi delle sagezze e degli astuzi di Giotto, Rembrant, Klee, Rothko insomma dei grandi detentori di pennelli, operatori di spatole e altri attrezzi (identificazione con il passato proiettore).
Rilievi
L'inserzione di oggeti e la modellatura del supporto stesso aprono i quadi alla terza dimensione e ne arrischiscono la composizione materiale/tattile. La tela vergine biance è sostituita da uno sfondo rivestito di pezzi di tela di cotone ed evidenziata tramite una patina a base di cera d'api.
Sculture / oggetti
Più che di sculture nel senso etimologico mi occupo di assemblare ogetti e materiali diversi:
- i metalli: ferro, rame, ottone ...
- i legni: l'eucalipto, il limone, gli alberi da frutto, i pezzi di legno recuperati in spiaggia …
- le resine polimerici, dello stucco, il gesso ...
- oggetti di recupero
Quando saldo il ferro divento un elettrodo, la brasatura del rame o dell'ottone mi trasforma in cannello, se scolpisco il legno mi sento un tarlo, colando le resine mi indurisco. Lavorando con oggetti di recupero faccio la differenziata. Il polistirolo et il gesso pensano al resto delle polveri.
Installationi
Delle sculture, degli oggetti si riuniscono in una configurazione per dialogare con lo spazio da invadere, da accompagnare, accentuare, contrastare.
Nella pagina Notizie troverete le notizie sulle mie più recenti creazioni e mostre e i imiei ultimi articoli.